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Da Pappagone a Harold Pinter. Cinque commedie per altrettanti personaggi, ennesime variazioni dell`arte multiforme del grande Peppino. Da Gaetano Esposito, cuoco elevato, non si sa per quanto, al rango di baronetto (I casi sono due di Armando Curcio) e antesignano di Pappagone. Al commendator Savastano che licenzia il ragionier Malvurio, iettatore, e punta tutto sul gobbuto Sammaria (Non è vero ma ci credo). Da Giorgio Paternò, squattrinato che campa alle spalle del fratellastro (Un ragazzo di campagna) a Peppino Sarachino, posteggiatore girovago, in trio con le sorelle Marilena e Fragoletta (Le metamorfosi di un suonatore ambulante). Fino a quel Ciro Ruotolo/Pasquale Scognamiglio attraverso cui Peppino rilegge un pilastro del teatro contemporaneo (Il guardiano di Harold Pinter), una prova assolutamente inedita per l`epoca e ancora oggi un documento straordinario. In un elegante cofanetto di 5 dvd, altrettante commedie del grande Peppino De Filippo. Alle prese con testi propri, di Armando Curcio o addirittura di Harold Pinter. Accanto a lui il figlio Luigi e un cast di tutto rispetto: da Ugo Pagliai a Angela Luce, da Angela Pagano a Mario Castellani.
Peppino De Filippo