Rollerball (1975) (Special Edition)

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Nel mondo del futuro, cessata ogni guerra con quella delle Corporazioni, tutta l'umanità è pianificata da un "Sistema" retto dalle indicazioni di un Cervello Elettronico e dai "Direttori Corporativi". L'esecutivo, pago di guidare politica ed economia, offre ai cittadini ogni mezzo di sussistenza e di svago. Esiste persino un Giuoco, il Rollerball che, drammatico e violento, ha lo scopo di incanalare negli stadi le potenziali energie degli individui. Popolarissimo campione mondiale di questo gioco è Jonathan, che, capitano della squadra di Houston, si appresta nel decimo anno della carriera ad affrontare le squadre di Madrid, di Tokio e di New York. La sua fama, tuttavia, e la sua tendenza all'indagine nonchè alla riflessione personale è pericolosa per il Sistema; e, di conseguenza, l'esecutivo gli fa pervenire l'ordine di ritirarsi solennemente dopo la prima delle tre decisive partite. Jonathan, al quale hanno tolto la prima moglie e hanno successivamente fornito "bambole addomesticate" per condizionarlo, si ribella e, vincendo le mortali trappole di Tokio e di New York, dà il segno del risveglio delle personalità.

anno 2018. non ci sono più guerre. non ci sono più crimini. c'è solo...il gioco. in un mondo dove crudeli corporazioni regnano sovrane, questo "sport", feroce e barbaro, è l'unica valvola di sfogo per la rabbia repressa e le frustrazioni delle masse. trasmesso in televisione, tutti guardano il "rollerball", una brutale evoluzione di calcio, motocross e hockey fusi in un unico scontro. jonathan e. ne è il giocatore più famoso. la corporazione gli ha portato via la donna che ama ma non riuscirà a rubargli l'anima - nonostante il diabolico capo gli consigli di ritirarsi se non vuole finire male.